la Roma soffre ma alla fine la spunta nella lotta tra seconde e si lancia alla caccia della Juventus capolista. All’Olimpico decide l’incontro Nainggolan nella ripresa, dopo una partita meglio interpretata tatticamente dagli uomini di Montella ma decisa dalla giocata del belga, nettamente in crescita. Troppo imprecisi i ragazzi di Spalletti, che dietro soffrono le verticalizzazioni dei rossoneri, che nella prima frazione hanno anche l’opportunità di andare avanti ma Niang sbaglia ancora una volta un rigore. E ora per la Roma arriva la partita delle partite con la Juventus. E lì servirà un cambio di passo deciso.
Spalletti non manda dentro El Shaarawy e gli preferisce Bruno Peres, mentre Montella vede il rientro di Bertolacci in mezzo al campo, con Niango, Lapadula e Suso davanti. Subito occasione per Dzeko dopo 2′, ma il destro viene respinto da Donnarumma. Giallorossi subito in controllo, ma il Milan, dopo qualche minuto di studio, comincia il suo pressing e al 17′ trova la prima palla gol: in contropiede Suso taglia in area un suggerimento leggermente troppo lungo per Lapadula, che per poco non tocca da due passi. La manovra della Roma è imprecisa, soprattutto Strootman no ntrova posizione, mentre Nainggolan e De Rossi soffrono la pressione del centrocampo rossonero. Al 26′ altra palla recuperata , con Suso che trova l’inserimento di Lapadula che anticipa di quel poco Szczęsny che lo travolge: calcio di rigore netto ma dagli 11 metri Niang si fa ipnotizzare dal portiere polacco. La Roma fatica ma al 36′ è Dzeko, molto impreciso stasera, a ritrovare la via della rete su lancio di Rudiger, ma il bosniaco con il destro a incrociare manda a lato di pochissimo. Giallorossi poi sfortunati, perché poco dopo Bruno Peres in un contrasto ha la peggio ed è costretto a lasciare il posto a El Shaarawy. Ma in generale non succede più nulla, se non un cambio di ritmo della Roma, che sembra trovare negli ultimi minuti di prima frazione una sorta di quadra.
Nella ripresa la Roma conferma ancora la poca lucidità negli ultimi 25 metri, mentre il Milan prova a ripartire in velocità con verticalizzazioni continue. Al 7′ è Pasalic a provarci senza trovare la mira, poi al 15′ prima sortita in avanti di Nainggolan, il cui colpo di testa finisce sul fondo di molto. Il belga però cresce e al 17′ fa il suo capolavoro: stoppa sulla trequarti un gran pallone, resiste al ritorno di Locatelli e con un sinistro a giro beffa Donnarumma. la risposta del Milan arriva subito con Lapadula, che però non trova lo specchio della porta. La partita si anima di nuovo, Montella prova le carte Mati Fernandez e Luiz Adriano, ma i giallorossi ci mettono la fisicità, più che la lucidità, mentre i rossoneri piano piano scompaiono. La Roma regge, ci prova anche nel finale con Dzeko ma alla fine quello che importa è che mette in cascina tre punti d’oro.
ROMA-MILAN 1-0
Roma (4-2-3-1): Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio, Bruno Peres (42′ El Shaarawy); De Rossi, Strootman; Emerson, Nainggolan, Perotti; Dzeko. A disp.: Alisson, Greco, Vermaelen, Juan Jesus, Mario Rui, Gerson, Spinozzi, Seck, Iturbe. All.: Spalletti
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Pasalic (39′ st Honda), Locatelli, Bertolacci (22′ st Mati Fernandez); Suso, Lapadula (27′ st Luiz Adriano), Niang. A disp.: Gabriel, Plizzari, Zapata, Gomez, Antonelli, Vangioni, Sosa, Poli. All.: Montella
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 17′ st Nainggolan (R)
Ammoniti: Pasalic (M), Szczesny (R), Paletta (M), Rudiger (R)