La Roma continua a volare. Tre punti importantissimi all’Olimpico contro il Cagliari, Juve che continua a essere a -1 (anche se con una partita in meno) e Napoli tenuto a distanza. Partita complicata per i giallorossi contro un Cagliari in crescita, che regge per 53′ per poi cadere sotto il colpo decisivo del solito Dzeko, ormai letale all’Olimpico. Bene la difesa, qualche errore di troppo per Bruno Peres e Perotti, ma in generale la Roma sta cambiando pelle: sa soffrire, attaccare al momento giusto e reggere senza grossi patemi ai tentativi solo abbozzati di risposta degli avversari. Meno spettacolo, più punti ,questa la nuova filosofia, e per ora la strategia paga.
Perotti e Nainggolan a supporto di Dzeko nei giallorossi; 4-5-1 per i sardi, con l’ex Borriello unica punta. Subito Roma che prende in mano il pallino del gioco e chiude nella propria metà campo il Cagliari. Al 6′ la prima opportunità, con Bruno Peres che trova Dzeko, che calcia da posizione defilata, Rafael però gli chiude lo specchio. Molto attivo l’esterno destro giallorosso, che si fa vedere in un paio di tentativi poco fortunati tra il 16′ e il 18′, mentre al 23′ tenta il cross basso per il bosniaco, che non ci arriva per un soffio. Dietro la Roma rischia poco, con Fazio e Manolas molto attenti a coprirsi a vicenda. Spalletti dopo poco opta per la difesa a 4 spostando Rudiger a terzino destro, ma in sostanza la qualità del gioco non cambia: la Roma preme, prova a far girare palla ma dietro gli spazi sono chiusi da un Cagliari che difende in dieci, in attesa di sporadiche ripartenze in velocità. Al 31′ altra opportunità per i giallorossi, con De Rossi che di prima intenzione crossa in area per Dzeko, che tutto solo trova il piattone, che però è facile preda di Rafael. Ultima emozione, si fa per dire, un colpo di testa di Bruno Peres alto sulla traversa, segno comunque delle difficoltà trovate dalla Roma nella prima frazione.
Nella ripresa subito grande avvio del Cagliari, che prova con Isla e Farias a mettere in difficoltà la retroguardia di casa. Ma al 10′ la Roma passa: traversone di Rudiger da sinistra, Dzeko prende posizione a centro area e di piatto batte Rafael. Per il bosniaco gol numero 14 in A quest’anno, il decimo in casa. La Roma prende fiducia e prova a colpire ancora. Al 19′ ci prova Nainggolan da fuori ma non trova lo specchio della porta, mentre al 25′ è Perotti a sfruttare una indecisione della retroguardia del Cagliari e dopo essere entrato in area tenta il tiro che viene deviato in angolo da Rafael. Al 29′ gol annullato per fuorigioco a Dzeko ,che poco dopo crea un’altra opportunità con un colpo di testa parato da Rafael, che però respinge corto per Bruno Peres che incredibilmente da due passi non trova la porta. Cominciano i cambi, Spalletti toglie Nainggolan e Perotti per inserire Paredes ed El Shaarawy, ma è sempre la Roma ad avvicinarsi alla rete. Prima dell’uscita è Nainggolan a trovare la porta con un tiro al volo di destro, deviato dall’estremo difensore cagliaritano, poi ancora Dzeko, che di testa sull’ennesimo cross della serata trova la traversa. Il finale è tranquillo, se non fosse per l’espulsione di Joao Pedro per una brutta entrata su Strootman. Tre punti pesanti per la Roma, che tiene la corsa della Juventus.
ROMA-CAGLIARI 1-0
Roma (3-4-2-1): Szczesny; Rudiger, Manolas (46′ st Vermaelen), Fazio; B. Peres, Strootman, De Rossi, Emerson; Nainggolan (43′ st Paredes), Perotti (35′ st El Shaarawy); Dzeko A disp.: Alisson, Lobont, Seck, Pellegrini,, Mario Rui, Gerson, Totti, Tumminello. All.: Spalletti
Cagliari (4-1-4-1): Rafael; Pisacane (36′ st Faragò), Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Tachtsidis; Isla, Dessena (21′ st Joao Pedro), Barella, Farias (27′ st Sau); Borriello A disp.: Colombo, Crosta, Cadili, Salamon, Antonini Lui, Biancu, Giannetti. All.: Restelli
Arbitro: Guida
Marcatori: 10′ st Dzeko (R)
Ammoniti: Pisacane (C), Ceppitelli (C), Barella (C), Manolas (R)
Espulsi: Joao Pedro (C) per intervento falloso su Strootman