Il Mose “funziona”, ma oggi piazza San Marco è di nuovo sott’acqua
Oggi Venezia si è svegliata di nuovo con l’acqua alta: la marea prevista era inferiore ai + 130 cm, così i cassoni del Mose sono rimasti in fondo al mare e la città è finita ammollo. L’opera più costosa e sprecona della storia d’Italia non potrà proteggere Venezia, almeno per ora, per maree fino ai + 129 cm: questo vuol dire che per quasi il 70% della città non cambia nulla. Mentre i problemi strutturali del Mose restano tutti irrisolti e per farlo funzionare ci si è dovuti affidare all’Esercito.
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Oggi Venezia si è svegliata di nuovo con l’acqua alta: la marea prevista era inferiore ai + 130 cm, così i cassoni del Mose sono rimasti in fondo al mare e la città è finita ammollo. L’opera più costosa e sprecona della storia d’Italia non potrà proteggere Venezia, almeno per ora, per maree fino ai + 129 cm: questo vuol dire che per quasi il 70% della città non cambia nulla. Mentre i problemi strutturali del Mose restano tutti irrisolti e per farlo funzionare ci si è dovuti affidare all’Esercito.
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