Lecce, l’infermiere incastrato dal DNA: tracce sotto le unghie delle vittime e sulla scena
Da giorni i carabinieri stavano pedinando Antonio De Marco in attesa di poter prelevare un campione del suo DNA per compararlo con quello del killer dei fidanzati, ottenuto da capelli e altre tracce biologiche prelevate sulla scena. Quando ha abbassato la guardia, lasciando incustoditi alcuni preservativi consumati dopo un incontro, i militari hanno potuto campionare finalmente il DNA per la comparazione.
Continua a leggere
Da giorni i carabinieri stavano pedinando Antonio De Marco in attesa di poter prelevare un campione del suo DNA per compararlo con quello del killer dei fidanzati, ottenuto da capelli e altre tracce biologiche prelevate sulla scena. Quando ha abbassato la guardia, lasciando incustoditi alcuni preservativi consumati dopo un incontro, i militari hanno potuto campionare finalmente il DNA per la comparazione.
Continua a leggere