Palermo, l’infermiera stremata dopo un giorno di lavoro: si addormenta sul volante dell’ambulanza
Aurora, 22 anni, doveva entrare al pronto soccorso dellʼospedale di Villa Sofia con il paziente a bordo. Ha dovuto attendere, come da procedura: otto ore senza potersi muovere. La foto ha fatto il giro del web. “Qualcuno pensava che il Covid fosse tutto una finzione e adesso che, purtroppo, è positivo, si rende conto della realtà. Il Coronavirus è un nemico invisibile” racconta la ragazza che lavora all’Ospedale dei Bambini.
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Aurora, 22 anni, doveva entrare al pronto soccorso dellʼospedale di Villa Sofia con il paziente a bordo. Ha dovuto attendere, come da procedura: otto ore senza potersi muovere. La foto ha fatto il giro del web. “Qualcuno pensava che il Covid fosse tutto una finzione e adesso che, purtroppo, è positivo, si rende conto della realtà. Il Coronavirus è un nemico invisibile” racconta la ragazza che lavora all’Ospedale dei Bambini.
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