Massimo Melis ucciso a Torino, il presunto killer Gino Oste non risponde. “Al bar chiedeva del delitto”
Luigi Gino Oste è sempre rimasto nel bar L’Angelo Azzurro a Torino. Da qui cercava di carpire dagli avventori del locale le informazioni che le forze dell’ordine avevano raccolto sull’omicidio di Massimo Melis, il 52enne ucciso nella notte di Halloween. L’uomo è stato fermato per la morte dell’autista della Croce Verde: Oste corteggiava da tempo l’amica della vittima.
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Luigi Gino Oste è sempre rimasto nel bar L’Angelo Azzurro a Torino. Da qui cercava di carpire dagli avventori del locale le informazioni che le forze dell’ordine avevano raccolto sull’omicidio di Massimo Melis, il 52enne ucciso nella notte di Halloween. L’uomo è stato fermato per la morte dell’autista della Croce Verde: Oste corteggiava da tempo l’amica della vittima.
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