Roma, 15 gennaio- Ci sono i vigili del fuoco a palazzo Chigi per valutare l’ effettiva pericolosità di una busta sospetta inviata al ministro Kyenge. Epilogo tenuto da molti, dopo i mesi di intimidazioni, più o meno velate, rivolte al ministro dagli stessi rappresentanti delle istituzioni. La missiva, consegnata poche ore fa, presentava una fuoriuscita sospetta di polvere, forse polvere esplosiva. Al momento, fortunatamente, sembra che l’allarme sia rientrato, ma i vigili del fuoco non hanno ancora lasciato la sede del governo. La vice presidente del Senato, Valeria Fedeli parla di atti intimidatori gravissimi che, apparentemente diretti contro il ministro Kyenge, sono in realtà una minaccia alla democrazia nel suo complesso. «Le minacce nei confronti della ministra Kyenge sono arrivate a un livello intollerabile!- ha denunciato Fedeli- Ieri un giornale nazionale pubblicava gli appuntamenti di Kyenge e questa mattina è arrivata la lettera indirizzata a Palazzo Chigi. Siamo ormai di fronte ad atti di violenza e intimidazione frutto di un clima di intolleranza, di razzismo e sessismo che in questi giorni si è fatto sempre più pesante e pericoloso. Un clima e un atteggiamento di discriminazione che io non credo rispettino il vero sentimento degli italiani e che nulla hanno a che fare con un paese civile e democratico».
di Elisa Bianchini