Chi si attendeva il riscatto della Roma è rimasto deluso. A Marassi contro la Sampdoria è 2-1 per i padroni di casa. I giallorossi dominano ma non concretizzano. Anzi ad inizio ripresa vanno sotto (Eder), recuperano con Salah ma quando si tratta di trovare il colpo del ko mancano e la beffa, ovvio, è dietro l’angolo, e si chiama Manolas, che devia un tiro ancora di Eder in porta. Sì sfortuna, ma ancora una volta Garcia sbaglia cambi (tardivi ed errati) e un arbitraggio da rivedere, con ben due rigori negati ai giallorossi. Fatto sta che arriva il primo ko stagionale, che porterà con sè una valanga di polemiche.
Con anche Rudiger ai box, Garcia arretra De Rossi in difesa, dove rientra Digne. A centrocampo Keita con Pjanic e Nainggolan, mentre davanti il trio Salah-Dzeko-Iago Falque. Zenga mette dentro Mesbah terzino sinistro, accentrando Zukanovic, in avanti il trequartista è Correa a sostegno del duo Eder-Muriel. Manovra fin da subito predominante della Roma, con pochissime uscite dalla propria trequarti dei blucerchiati. Una di queste al 9′, quando è Correa ad arrivare al tiro da fuori area, ma De Sanctis blocca a terra. Al 12′ la prima opportunità per i giallorossi: angolo di Pjanic, la palla dopo un rimpallo arriva sui piedi di Nainggolan che prova un destro potente da pochi passi ma manda incredibilmente a lato. Cinque minuti dopo è Iago Falque a tentare un dribbling di troppo in area e viene fermato sul più bello. Tanti i cross dalle due fasce della Roma, ma mai uno preciso per la testa di Dzeko. Al 24′ è ancora Pjanic a provare la botta, ma Viviano si supera, poi neanche 60 secondo più tardi è Dzeko in area a liberare il sinistro, ma anche qui il portiere della Samp è attento. Poi al 26′ è la squadra di Zengaa chiedere un rigore: lancio per Muriel, De Rossi anticipa l’attaccante e la palla termina a Eder, Manolas lo anticipa ma il giocatore prende anche il suo piede e cade. L’arbitro Banti però giustamente lo ammonisce per simulazione. I padroni di casa soffrono e sono anche sfortunati, visto che Silvestre deve uscire per infortunio. Davanti però per la Roma sono pochi gli spazi, con l’unica vera occasione nel finale con Dzeko, che dal limite prova il destro ma viene sporcato dal ritorno di Fernando alle sue spalle.
Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia, con la Roma a premere e la Sampdoria a difendersi. Al 3′ Pjanic chiede un calci odi rigore per un tocco di Moisander che c’è, ma Banti lascia proseguire. Poi, al 5′, arriva su punizione dal limite il vantaggio dei doriani con Eder. La squadra di Garcia prova a rispondere, ma gli uomini di Zenga si chiudono sempre di più e trovare uno spazio è difficile. Al 12′ ancora prodigioso Viviano su una punizione dal limite deviata di Pjanic, poi ci riprovano il bosniaco e Dzeko poco dopo ma niente, non si passa. Zenga toglie Correa e manda dentro Ivan, mentre Garcia si gioca la carta Gervihno. E al 24′ arriva il pareggio: in area Pjanic raccoglie un pallone vagante e serve Salah che da pochi passi di sinistro non sbaglia. I giallorossi hanno fretta e premono sull’acceleratore per trovare il vantaggio, al 30′ rigore richiesto da Dzeko ma ancora una volta colpevolmente l’arbitro non ravvisa il fallo. Poco dopo è Salah a tentare il tiro a giro ma Viviano è attento e devia. E a 5′ dalal fine la beffa: contropiede della Samp, Eder calcia e sul pallone è Manolas a intervenire, mandando dentro la sua porta. Escono Nainggolan e Salah, entrano Iturbe e Ucan, con Garcia che tenta il tutto per tutto.
SAMPDORIA-ROMA 2-1
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre (29′ Moisander), Zukanovic, Mesbah; Soriano, Fernando, Barreto; Correa (15′ st Ivan); Eder, Muriel (33′ st Cassano). A disp. Brignoli, Rocca, Carbonero, Christodoulopoulos, Palombo, Regini, Krsticic, Bonazzoli, Rodriguez. All. Zenga.
Roma (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan (41′ st Ucan); Iago (16′ st Gervinho), Dzeko, Salah (41′ st Iturbe). A disp. Lobont, Pop, Maicon, Emerson, Castan, Gyomber, Torosidis, Vainqueur, Ponce. All. Garcia
Arbitro: Banti
Marcatori: 5′ st Eder (S), 24′ st Salah (R), 40′ st Manolas (R) autorete
Ammoniti: Eder, Fernando, Correa, Barreto (S), De Rossi, Pjanic, Digne (R)