La Roma non smentisce la sua vena folle. All’Olimpico Bayer Leverkusen battuto per 3-2 dopo una partita incredibile, dominata per 45′ ma riaperta nei primi 6′ del secondo tempo dai tedeschi. Salah e Dzeko illudono, mancano più volte il tris e i giallorossi subiscono la rimonta firmata da Mehmedi ed Hernandez. Poi un rigore a 10′ dalla fine di Pjanic permette agli uomini di Garcia di superare i tedeschi in classifica e mettere a segno un colpo importante in chiave qualificazione agli ottavi di Champions League.
Garcia sceglie il trio Salah-Dzeko-Gervinho, con De Rossi che torna in regia. Il Bayer invece si affida a Hernandez e Kiessling, con Calhanoglu e Mehmedi gli esterni. Pronti-via e la Roma va già avanti: Dzeko controlla palla a metà campo, si gira e serve in profondità Salah, che beffa Leno in uscita. Ritmi molto alti, tanta corsa soprattutto dei giallorossi, che provano a chiudere tutti gli spazi possibili e ripartire ancor più in velocità, sfruttando le amnesie difensive dei tedeschi. Al 21′ ci prova su punizione Pjanic, ma il tiro è centrale, ma è al 29′ che la Roma concede il bis: assist smarcante di Nainggolan per Dzeko, che trova il buco centrale e in area batte in uscita il portiere rossonero. Grande esultanza del bosniaco, che così chiude un’astinenza che durava da Roma-Juventus. Un minuto dopo altra ripartenza giallorossa che trova sguarnita la retroguardia del Leverkusen, Salah serve un pallone d’oro ancora a Dzeko, che invece di aspettare tira di prima intenzione con il destro e manda incredibilmente alto. La reazione dei tedeschi arriva solo al 40′, con Hernandez che prova a girare un cross dalla destra, ma Szczesny con sicurezza blocca a terra. Il finale di prima frazione è vibrante, ma per due volte Salah si divora il contropiede del 3-0.
Nella ripresa però quegli errori sotto porta costano caro eccome. In 6′ il Bayer riagguanta i giallorossi: al 1′ è Mehmedi a trovare la rete, poi cinque minuti dopo Hernandez approfitta di un’altra amnesia difensiva della Roma. La squadra di Garcia torna a rivivere l’incubo vissuto all’andata in Germania e rischia più volte di capitolare, anche grazie alla manovra più veloce e fluida del Leverkusen, galvanizzato dall’entrata di Bellarami. Mehmedi si mangia un’altra opportunità, poi sono i giallorossi a tornare in avanti. Salah non trova la mira dall’interno dell’area al 20′, in più ci si mette la sfortuna: Maicon, appena subentrato a Florenzi (affaticamento muscolare), è costretto a uscire per un dolore dopo uno scatto. Ma a 10′ dal termine l’episodio decisivo: fallo di Torpak (espulso) su Salah pronto a calciare a rete a botta sicura, l’arbitro assegna il rigore che Pjanic, anche se con il brivido, non sbaglia. E’ l’ultima vera emozione. E ora sotto con il derby.
ROMA-BAYER LEVERKUSEN 3-2
Roma (4-3-3): Szczesny 6.5; Florenzi 5.5 (11’ st Maicon sv; 31’ Torosidis sv), Manolas 6.5, Rudiger 5.5, Digne 5.5; Nainggolan 6.5, De Rossi 6, Pjanic 7; Gervinho 5 (23’ st Iturbe), Dzeko 6.5, Salah 6.5.
A disp.: De Sanctis, Castan, Vainqueur, Iago Falque
All.: Garcia 6.5
Bayer Leverkusen (4-4-2): Leno 5.5; Donati 5.5, Tah 5.5, Papadopoulos 5, Wendell 5; Calhanoglu 5, Toprak 5, Kampl 6.5, Mehmedi 7 (43’ st Brandt sv); Kiessling 4.5 (1’ st Bellarabi 6.5; 28’ st Kramer sv), Hernandez 6.5.
A disp.: Kresic, Ramalho, Boenisch, Yurchenko.
All.: Schmidt 6
Arbitro: Karasev (Russia)
Marcatori: 2’ Salah (R), 29’ Dzeko (R), 46’ Mehmedi (B), 51’ Hernandez, 80’ Pjanic su rigore
Ammoniti: Papadopoulos (B), Torosidis, Szczesny (R)
Espulso: Toprak (B)