Roma, 24 gennaio- Negli ultimi mesi Roma sembra sotto attacco, tanti gli allarme bomba che generano panico e paura, fortunatamente non tutti sono poi veri. Questa notte però l’ordigno c’era ed è esploso proprio nel centro storico della Capitale, in vicolo della Campana, nei pressi di una fondazione francese, legata all’Ambasciata dello stesso Paese. Vetri in frantumi e allarmi che suonano, ma nessun ferito, solo alcune macchine danneggiate e tanta paura nei residenti che hanno sentito la deflagrazione. Gli artificieri giunti sul posto hanno parlato di una costruzione rudimentale, quasi casalinga, una bomba carta a cui era stato aggiunto del metallo, per aumentare la potenza. Alcune ore dopo un’altro allarme bomba è arrivato ai carabinieri, fortunatamente falso questa volta. Avrebbe dovuto trovarsi sotto il colonnato di San Pietro, per impedire la visita ufficiale fra Hollande e Papa Francesco. Giunti sul posto gli artificieri e gli uomini dell’ispettorato vaticano hanno allontanato fedeli e turisti e proceduto alla bonifica. Non è stata però trovata traccia di nessun ordigno esplosivo. La concomitanza dei due eventi dinamitardi con la visita in Italia di Hollande hanno fatto stringere le misure di sicurezza intorno ai luoghi prestabiliti in cui si fermerà il presidente francese. I carabinieri fanno però sapere di non avere ricevuto rivendicazioni nè per l’ordigno esploso nè per l’allarma bomba.
di Elisa Bianchini