Cambiano gli interpreti, ma il carattere è sempre quello. Di fronte a un Barcellona seppur stellare, la Roma al Camp Nou cede per dopo una partita davvero inguardabile per i giallorossi. Difesa colabrodo, tanta paura e testa che se ne va sempre alla minima difficoltà. Se lo scorso anno fu il 7-1 a far male, stavolta è la scoppola in Catalogna a farlo. A un anno di distanza verrebbe da dire crescita zero, soprattutto in personalità. Merito (anzi, demerito) di giocatori non all’altezza e di un tecnico, Garcia, che mostra ancora una volta i suoi limiti. Ci si chiede se a Boston siano contenti di queste figuracce ormai cicliche in campo internazionale (dal 2006/2007 la Roma è l’unica squadra ad aver subito sei o più gol in tre partite di Champions League).
Garcia rimette avanti Florenzi, con Dzeko e Iago Falque, a centrocampo c’è Keita mentre dietro Maicon. Luis Enrique si affida al trio meraviglia Messi-Suarez-Neymar. Il Barcellona parte forte e al 4′ Messi sfiora il gol con il sinistro, ma Szczesny in tuffo spedisce la sfera in corner. La pulce ci riprova al 9′, ma il sinistro non è preciso. Al 12′ occasione colossale per la Roma sugli sviluppi di un corner, lo schema è perfetto con Nainggolan che pesca in area Dzeko, che di testa non beffa Ter Stegen in uscita. E al 15′ i padroni di casa passano: bucata la difesa giallorossa sulla destra, Dani Alves regala un pallone a Suarez che deve solo appoggiarlo in rete. Tre minuti dopo il bis firmato Messi, che sfrutta l’ennesima imbucata per beffare il portiere giallorosso con un pallonetto delizioso. La Roma ha chiaramente paura, non riesce a ripartire ma neanche a tenere un pallone per trovare (e provare) qualche dialogo. L’unica azione arriva nel finale, con un cross di Florenzi in area respinto in angolo, ma per il resto è dominio del Barcellona, che trova sempre spazi nella difesa colabrodo giallorossa. E al 44′ il tris: cross di Neymar, Keita respinge di testa, Suarez si coordina e infila Szczesny al volo.
Nel secondo tempo Garcia toglie Nainggolan e inserisce Iturbe per provare a dare una scossa alla squadra, davvero tramortita nella prima frazione. Ma i padroni di casa continuano a spingere, alla ricerca della quarta rete. Ci provano Messi e Neymar, ma Szczesny è attento in entrambe le circostanze. Al 10′ il lampo della Roma, ma Iago Falque si fa parare il tiro da Ter Stegen. E pochi minuti dopo, all’11’, il poker: assist di Messi per Piquè, che a porta vuota insacca. Il Barcellona fa quello che vuole, rallenta e accelera improvvisamente, di fronte una squadra inerme, in balia dell’avversario. Garcia prova a correre ai ripari togliendo Florenzi e inserendo Vainqueur, ma Messi al 15′ mette il sigillo mettendo dentro una respinta del portiere giallorosso dopo un suo tiro ravvicinato. 5-0 e ancora 30′ da giocare, giallorossi bruttissimi. Al 25′ occasione per Neymar, che sfiora la rete con un tiro a giro. Poi altro cambio dubbio di Garcia, che toglie Pjanic per mettere Ucan. E proprio il turco commette fallo su Neymar poco dopo: rigore, Szczesny para il tiro del brasiliano ma Adriano insacca la respinta. A 8′ dalla fine anche l’occasione per accorciare, ma se al Barcellona va tutto bene, alla Roma no: rigore per Dzeko, che si procura il fallo ma si fa parare il tiro. Il finale è tutto in tensione per la Roma, che prova almeno ad evitare la settima rete. E nel recupero la rete di Dzeko su cross di Digne, che non rende meno amara l’ennesima sconfitta indecorosa della Roma targata Garcia.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dani Alves, Piqué (11′ st Bartra), Vermaelen, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Sergi Roberto (19′ st Adriano); Messi, Suarez, Neymar.
A disp.: Bravo, Mathieu, Adriano, Iniesta, Samper, Munir. All.: Luis Enrique
Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic (30′ st Uçan), Keita, Nainggolan (1′ st Iturbe); Florenzi (13′ st Vainqueur), Dzeko, Iago.
A disp.: De Sanctis, Castan, Torosidis, De Rossi. All.: Garcia
Arbitro: Cakir (Turchia)
Marcatori: 15′ e 44′ Suarez (B), 18′ e 15′ st Messi (B), 11′ st Piqué (B), 32′ st Adriano (B), 46′ st Dzeko (R)
Ammoniti: Piqué, Dani Alves, Messi (B); Vainqueur (R)
Espulsi: –
Note: Szczesny (R) respinge un rigore a Neymar al 32′ st, 37′ st Ter Stegen (B) respinge un rigore a Dzeko