Roma, 27 febbraio – E’ stato l’uomo più contestato ma anche quello più osannato nell’ultimo anno. Walter Sabatini, il ds dei colpi “verdi” ma anche di qualche flop, ha resistito alle polemiche e al richiamo dell’Inter e ha rinnovato il contratto con la Roma fino al 2017. A renderlo noto con un comunicato sul sito ufficiale la stessa società giallorossa: “L’AS Roma SpA rende noto di aver prolungato il contratto federale del SIG. WALTER SABATINI, quale Direttore Sportivo della Società, la cui naturale scadenza era prevista per il 30 giugno 2014. Il nuovo accordo ha durata triennale, con scadenza fissata al 30 giugno 2017”. Soddisfatto il presidente James Pallotta: “Sono estremamente felice che Walter Sabatini e il suo staff siano parte integrante del nostro successo di oggi e che continuino ad esserlo per il futuro”.
SCUDETTO? SI PUO’ – E se intanto la Roma pensa al suo futuro blindando il suo ds e portando agli ultimi dettagli il progetto stadio, a credere nel presente e allo scudetto è l’ultimo arrivato, Michel Bastos. “Il nostro obiettivo è indubbiamente quello di finire al meglio la stagione. La qualificazione per la Champion è quello primario, ma tutte le strade sono aperte quindi non si può mai dire nulla. Abbiamo le qualità per battere qualsiasi avversario. Come calciatore e come professionista punto sempre il più in alto possibile, quindi perché no lo Scudetto? Anche la Juve sta facendo grandi cose. Puo succedere di tutto, è per quello che dico sempre che dobbiamo pensare solo a noi stessi. Speriamo che loro perdano qualcosa per strada”, dice a Roma Channel. Ed esalta il gruppo giallorosso: “Da tanto tempo non vedevo uno spogliatoio così compatto e così unito. Anche i risultati aiutano a compattare, l’importante nel calcio è essere sempre uniti, poi può capitare che in una squadra qualcuno non vada d’accordo, ma non è il caso della Roma. Merito di tutti, dai giocatori allo staff”. Poi carica i suoi in vista della delicata sfida di sabato contro l’Inter: “E’ una squadra che ha attraversato qualche difficoltà, ma ora sono arrivati nuovi giocatori che hanno elevato il livello dei nerazzurri. Non è mai facile giocare contro squadre di questo calibro. Non è facile giocare in uno stadio senza curve e senza tifosi. La nostra qualità è il gruppo, non sarà facile..ma se giocheremo bene, come facciamo da inizio stagione, sono certo che riusciremo ad arrivare alla vittoria”.