Roma, 17 marzo – Zuckerberg è considerato il più grande inventore di Social Network mondiale, ha inventato la piatta forma di Facebook nel 2004 che a oggi è il social network più diffuso. Aveva creato prima di Facebook un sito per gli studenti americani di un collage, successivamente decise di creare quello che è diventato il social per eccellenza. Ripercorriamo dunque le tappe del suo successo.
A metà del 2004 fu fondata la corporation Facebook Inc.. L’imprenditore Sean Parker, che fino ad allora era stato un consigliere informale per Zuckerberg, diventa presidente e dopo poco arriva il primo investimento da parte di Peter Thiel, fondatore di PayPal che per 500.000 dollari acquisisce il 10,2% dell’azienda. Zuckeberg e il grafico Dustin Moskovitz si trasferirono alla fine dell’anno a Palo Alto, vicino all’Università di Stanford.
Nell’ottobre del 2007, invece, Microsoft annuncia di aver acquistato una quota dell’1,6% per 240 milioni di dollari: l’accordo includeva il diritto da parte di Microsoft di poter inserire banner pubblicitari. L’azienda cresce giorno dopo giorno sempre di più, e per la prima volta nel 2009 vi è l’annuncio che il bilancio di Facebook è in positivo. Allo stesso tempo la diffusione del social network aumenta a macchia d’olio. In Italia è boom di iscrizioni nel 2008: nel mese di agosto si sono contate oltre un milione e trecentomila visite, con un incremento sull’anno prima del 961%. Il traffico di ricerca è cresciuto così tanto che nel marzo 2010 ha superato per una settimana Google per numero di visite negli Stati Uniti.
Nel 2011, il 3 gennaio, Goldman Sachs, una delle più grandi banche d’affari del mondo, investe in Facebook ben 450 milioni di dollari, stimando il valore totale in 50 miliardi di dollari. Una volta superato l’esame della Securities and Exchange Commission, l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori, il 18 maggio 2012 Facebook Inc. ha tenuto un’offerta pubblica di vendita (IPO) in cui è stato negoziato il prezzo di 38 dollari ad azione, portando il valore totale dell’impresa a 104 miliardi di dollari. Si tratta del debutto più alto registrato di una società sul mercato borsistico.
Le acquisizioni
Nel 2009 la prima acquisizione da parte del social network di FriendFeed, social aggregator di contenuti provenienti soprattutto da reti sociali, blog, tumblelog, per 15 milioni di dollari in contanti e 32,5 milioni di dollari in azioni Facebook, con la nascita nel 2010 di Facebook Mobile arriva l’acquisizione di piccole realtà quali Snaptu, pagata una cifra compresa tra i 60 e i 70 milioni di dollari e Belugag, grazie alla prima è stato possibile ottimizzare l’esperienza di navigazione da device in movimento, mentre il sistema di messaggistica di Beluga è parte integrante di Facebook Messenger App, ancora oggi usato nella versione desktop.
Il colpo di Zuckeberg negli ultimi anni e soci l’acquisizione nel 2012 di Instagram, Social attualissimo sopratutto tra i teenager, che sta prendendo sempre spazio tra i social network, l’ acquisizione di Instangram è stata di un miliardo di dollari, tra cash e titoli sempre nel 2012 nasce anche Glancee, piattaforma sociale che unisce utenti per vicinanza geografica e compatibilità di interessi, fondata da due italiani, Andra Vaccari e Andrea Tretti.
StoryLine entra in casa Facebook nel 2013. È una startup attiva nell’arte narrativa dello storytelling e la sua acquisizione è un indicatore delle strategie future dell’azienda.
19 febbraio 2014: l’ annuncio di Zuckeberg che fa parlare tantissimo negli ultimi 2 mesi è l’ aquisizione di WhatsApp, applicazione di messaggistica istantanea per smartphone è stata acquisita per 16 miliardi di dollari, che diventeranno 19 miliardi a transazione conclusa.