Facebook, il social network più famoso al mondo, che ha da tempo ha superato 1 miliardo di utenti lavora costantemente per integrare novità che possano migliorare l’esperienza generale degli utenti. La società ha, dunque, confermato l’introduzione di una nuova funzionalità che permetterà di effettuare il login anonimo su applicazioni e sevizi di terze parti.
Da diverso tempo Facebook offre ai suoi utenti un sistema facile e veloce che permette, una volta registrati ad una nuova applicazione, di evitare la compilazione della pagina con i dati personali, ma di sincronizzare gli stessi per l’accesso al proprio account Facebook. Questa opzione è sicuramente molto comoda per gli utenti, ma la loro privacy è a rischio, poiché non consente di scegliere quali dati condividere: infatti, facendo login su un’applicazione esterna con le proprie credenziali di Facebook i creatori dell’applicazione esterna ricevono informazioni come la lista degli amici di Facebook, l’indirizzo email del proprietario del profilo e altre sue informazioni personali. Ecco allora arrivare la novità di Facebook, annunciata in occasione della conferenza Facebook Developers Conference (F8).
«Sappiamo che alcuni hanno paura di loggarsi con Facebook, paura di schiacciare quel bottone blu», dice Zuckerberg, fondatore di Facebook. Ora si potrà scegliere a quali informazioni del proprio profilo dare accesso alle applicazioni di terze parti: «Si potrà usare Facebook per registrarsi a servizi che non conosciamo, mantenendo il controllo dei propri dati», annuncia. E poi aggiunge una novità: il login anonimo. Con il login anonimo si potrà accedere ad applicazioni che richiedono registrazione senza però dare alcun accesso ai propri dati. «In questo modo – spiega – si possono provare nuovi servizi in assoluta tranquillità e decidere solo in un secondo momento quali informazioni cedere e quali no». Si può avere un’esperienza personalizzata senza che l’applicazione sappia chi sei o conservi le tue preferenze.
Perciò con questa nuova opzione, gli utenti potranno decidere se fare inizialmente un login anonimo, così da provare le applicazioni e i servizi che offrono senza condividere immediatamente i propri dati. Insomma, il senso della nuova opzione è “non sei costretto a dare i tuoi dati di Facebook ad applicazioni esterne, se vuoi usarle”.
Questa novità offre una maggiore libertà agli utenti e va incontro alle loro esigenze legate alla privacy.
Roma, 2 maggio