Roma, 16 luglio 2014 – Antonio Conte lascia la Juventus, con una separazione consensuale dopo 3 anni di vittorie, record e successi. I motivi sembrano essere divergenze sul mercato e un calo di motivazioni, ma qualcosa non torna. Allegri, il successore.
Ieri in serata, la società ha ufficializzato la separazione avvenuta in forma consensuale. La Juventus ha scelto di comunicare la decisione con una lettera scritta dal suo Presidente Andrea Agnelli, per salutare e ringraziare il proprio allenatore. Conte dal canto suo, ha preferito un video in cui ringrazia squadra, società e tifosi ed in cui accenna ad un calo di motivazioni come ragione principale della rottura.
I PRIMI “MAL DI PANCIA” – Le divergenze con la società erano note. L’ex-tecnico bianconero nonostante una proposta da 5 milioni di euro, aveva preferito non rinnovare il contratto. Misero e alquanto stringato, il tweet in cui si annunciava il prosieguo del rapporto col contratto in scadenza per la stagione 2014/2015.
Persino ai microfoni di Gazzetta.it, sul finale di stagione aveva sottolineato l’importanza di rinforzarsi per competere in Europa. “Non si mangia in un ristorante da 100 euro, con 10 euro”, aveva dichiarato.
IL MERCATO ALLA BASE DELLA ROTTURA? – Potrebbe in effetti esserci la campagna acquisti e più in generale il mercato, alla base della rescissione del contratto. Nella lista dei desideri del tecnico leccese c’erano Cuadrado e Sanchez, mentre la dirigenza stava lavorando per Evra (su cui Conte nutriva molte perplessità) e Morata. In più l’affaire Vidal, forse ceduto al Manchester United per circa 40 milioni di sterline.
QUALCOSA PERO’ NON TORNA – La sensazione che serpeggia però è che tutto fosse stato deciso a maggio, ma lo abbiano reso noto ieri. Troppe le coincidenze.
In 40 minuti di orologio dalla prima ANSA, il presidente aveva pronta una lettera e Conte aveva girato un video.
L’annuncio arriva esattamente il giorno successivo alla chiusura della campagna abbonamenti per la stagione 2014/2015.
Il 15 Luglio di un anno in cui il ritiro, al secondo giorno, non si tiene stranamente a Chatillon, ma a porte chiuse a Vinovo (e per quale motivo se non evitare la protesta dei tifosi?).
IL FUTURO – Il tecnico bianconero a meno di 24 ore dall’annuncio della separazione di Conte, risponde ora al nome di Massimiliano Allegri.
Recatosi in sede in mattinata a Torino, ha firmato un biennale da 2 milioni di euro più bonus. Di pochi minuti fa’ la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore.
“Sono un po’ arrugginito perché sono sei mesi che non faccio una conferenza stampa” ha scherzato ai microfoni dei giornalisti “La telefonata di ieri sera mi ha colto di sorpresa”.
“Sono onorato e felice di essere qui. Sono pronto per allenare la Juventus” e poi ha aggiunto “anche perché come diceva l’avvocato, “la prossima vittoria è sempre la più bella””.
Certo l’idea romantica pretende un Cavaliere che non abbandoni mai la sua Signora. Ma questo mondo è popolato da uomini di business, per i quali c’è davvero poco spazio per il romanticismo.
Ed anche in questo mondo affollato da uomini d’affari al momento di Cavaliere ce ne ricordiamo uno solo.
Di A.E. Graziano
Fine della storia: Antonio Conte lascia la Juventus. Dai mal di pancia all’addio | ITMTelevision
16 Luglio 2014 @ 18:52
[…] post Fine della storia: Antonio Conte lascia la Juventus. Dai mal di pancia all’addio appartiene a […]