Partono sempre dall’Olanda le notizie con la N maiuscola,nel bene e nel male!Questa volta riguarda il ciclista e per fortuna è positiva.Ho letto dal Corriere della Sera-Ambiente con firma Carolla Traverso Saibante una notizia che sicuramente avrà un seguito nel mondo.Il giorno 12 Novembre 2014 è stato avviato il primo progetto di pista ciclabile con pannelli solari incorporati chiamato SOLAR ROAD.L’Organizzazione olandese TNO-Ricerca scientifica Applicata,ha inaugurato un piccolo tratto di 70 mt e nei prossimi tre anni congiungerà Amsterdam a Wormerveer e Krommenie per un totale di 25 km al costo di 3.000.000 di Euro.
La pista sarà pavimentata con file di celle solari in silicio cristallino montate su calcestruzzo ricoperto di uno strato di 1 cm di vetro temperato traslucido robustissimo mentre il piano della pista sara’ leggermente inclinato per drenare l’acqua.La pista corre al lato della strada provinciale ed è stata finanziata dalle autorità locali.
Tale opera,simile alla Solar Roadways americana,consentira’ di generare elettricita’ per 2-3 caseggiati,semafori e fornire energia ai mezzi di passaggio.
Già penso ai 9 km che separano la pista ciclabile Tevere sud dal GRA alla Fiera di Roma verso Fiumicino. Facciamone subito la nostra Solar Road per fornire energia a Ponte Galeria!
In attesa del riscontro comunale e regionale,la notizia certamente ribalta il concetto di strada sporca e pericolosa con quella sicura(separata dalla via motorizzata) e generatrice di energie nuove nel rispetto dell’ambiente che ci ospita.
di Gianfranco Di Pretoro
Federazione Ciclistica Italiana Lazio
Responsabile piste ciclabili e viabilità