Roma, 22 novembre – In via Casal Selce, nel quartiere di Casalotti a Roma si è scatenata una vera e propria caccia all’uomo. Si cerca la persona che dall’inizio del mese avvelena i cani della zona. Gli amici e i proprietari degli animali vivono nel terrore, hanno diffuso volantini in tutta la zona, lanciato degli accorati allarmi tramite facebook e non lasciano uscire le proprie bestioline. Sono già arrivate a sette le vittime in poco più di dieci giorni avvelenate con degli appetitosi bocconcini ripieni di stricnina, come accertato dalle autopsie effettuate dai veterinari della zona, una sostanza inodore letale anche per noi uomini. La sostanza inizia a fare effetto dopo soli 30 minuti, i soccorsi dovrebbero essere immediati, uccidendo l’animale in breve tempo oppure portandolo alla morte dopo una lunga agonia. L’uccisione degli animali ci indigna perché le vittime sono esseri ignari. Oltretutto le leggi a tutela degli animali in questi anni hanno fatto notevoli passi in avanti e per questo crimine è prevista la reclusione fino a a 3 anni che si raddoppia nel caso di morte.
Fonte: Leggo