Roma, 10 gennaio- L’ennesima storia di violenza che colpisce la Capitale, ma questa volta fa ancora più male. Una ragazza di 24 anni viene violentata da un gruppo di tre polacchi, ubriachi e forse drogati. Ma non siamo in periferia e non è notte inoltrata. Sono appena le otto di sera, molti negozi sono ancora aperti nelle lussuose vie dello shopping romano, tra via Frattina e via Bocca di Leone. La ragazza viene avvicinata dai suoi aggressori che la tirano in un vicolo e la molestano, cercando di sfilarle i pantaloni. Eppure nessuno, fra romani e turisti, è intervenuto, nessuno ha visto, nessuno ha voluto fermare la violenza che si stava consumando a pochi metri da loro. Solo il passaggio casuale di due vigilesse ha messo fine alla bestialità. Le due donne si sono accorte della ragazza a terra, che ha subito gridato di essere stata violentata, i suoi aggressori erano ancora lì a pochi passi. Le vigilesse hanno chiamato rinforzi, mentre cercavano di fermare il trio, ancora visibilmente alterato, ma sono state aggredite anche loro. Una delle due ha riportato una ferita al volto. L’arrivo di altre pattuglie ha permesso l’arresto di due aggressori, mentre uno è riuscito a scappare, la polizia sta visionando tutti i filmati per identificarlo. La giovane violentata è stata trasferita all’ospedale Santo spirito, in psichiatria, per un grave stato di shock, le sono stati diagnosticati trenta giorni di prognosi.
di Elisa Bianchini