
Roma, 20 ottobre – Sconfitta amara per gli uomini di Petkovic nella difficile trasferta di Bergamo. L’Atalanta festeggia come meglio non poteva i suoi 106 anni di storia con una scenografica coreografia che accoglie le formazioni in campo. Parte guardinga la squadra capitolina, la cui vera prima conclusione arriva al 26′ con Biglia che impegna Consigli, ma nessun problema per l’estremo difensore nerazzurro. Risponde poco dopo la dea con Bonaventura che chiama all’intervento Marchetti, poi sulla ribattuta è Moralez a mandare la sfera alta. Il gol per i padroni di casa è però nell’aria e al 41′ la rasoiata da fuori area di Cigarini si infila a pochi centimetri dal palo dell’incolpevole Marchetti. Petkovic decide di cambiare qualcosa e così nella ripresa parte tra gli undici titolari Candreva. Ed è sicuramente una Lazio diversa tanto che trova subito il pareggio con Perea dopo appena 8 minuti di gioco. Poi partita pressoché in stallo con conclusioni velleitarie da entrambe le parti. Altri cambi al 24′ con i nerazzurri che inseriscono Brienza per Bonaventura e la Lazio che fa uscire Floccari per Keita. Solo dieci minuti più tardi entrerà Klose, ma senza poter contribuire a cambiare qualcosa nel risultato finale. La beffa per i biancocelesti arriva al 38′ quando “el tanque” Denis riceve in verticalizzazione ed approfitta del fuorigioco sbagliato dalla retroguardia ospite per trovarsi faccia a faccia con Marchetti, il dribling e poi la conclusione a porta ormai sguarnita. Termina 2-1 per l’Atalanta che ottiene tre punti preziosi nel giorno speciale per i 106 anni del club orobico.