Roma, 31 ottobre- Le rendite catastali equiparate a quelle di mercato, che fino ad ora evidenziavano una differenza del 35 per cento. Per circa 175mila immobili, ubicati in zone di pregio della Capitale, la rendita catastale verrà aumentata, per un incremento complessivo di 123milioni di euro.
Le zone interessate saranno: Centro Storico, Aventino, Trastevere, Borgo, Prati, Flaminio 1, XX Settembre, Monti, San Saba, Testaccio, Gianicolo, Delle Vittorie-Trionfale, Flaminio 2, Parioli, Salario Trieste, Esquilino e Ville dell’Appia. Il tutto è partito da un’indagine dell’Agenzia delle Entrate, svolta dall’Agenzia del territorio, che ha accertato una differenza maggiore del 35 per cento fra il valore medio di mercato e il valore medio catastale per più di 224 immobili.
Il cambiamento immediato e a più forte impatto sarà la scomparsa di alcune vecchie categorie, non più attuali, come ultrapopolare, popolare ed economico, dalla zona del centro di Roma. A partire dai prossimi giorni fino al termine dell’anno verranno inviate le opportune notifiche del cambiamento della rendita catastale, quindi i cittadini interessati riceveranno i dati aggiornati riguardo la categoria, la classe e la rendita dei propri immobili.
Fonte: Il Tempo