Roma, 31 ottobre – Il capitano della Lazio Stefano Mauri non ci sta e alla squalifica di nove mesi risponde con un ricorso presentato alla Tnas. L’interdizione dai campi di gioco era stata inflitta al capitano della squadra capitolina dalla Figc nell’ambito delle processo contro il Calcioscommesse.
Mauri era stato riconosciuto colpevole dalla corte federale lo scorso 2 ottobre per doppia omessa denuncia in Lazio-Genoa (del 14 maggio 2011) e Lecce-Lazio del (22 maggio 2011). Una vicenda quella del calcio che da sportiva diventa sempre più giudiziaria. Lasciando sempre più perplessi quei tifosi che amano lo sport e le sfide.
Fonte: Romatoday