Roma, 4 dicembre- Dopo le lunghe attese e le ore di timore per il sindaco Marino, è arrivata finalmente la proroga al bilancio. Il prefetto Pecoraro concede altri 20 giorni al Campidoglio per l’approvazione, poi si procederà al commissariamento. Il primo termine di scadenza del bilancio era lo scorso 30 novembre, ma viste le difficoltà e le varie polemiche sia all’interno della maggioranza, che fra maggioranza e opposizione, il prefetto ha concesso una proroga fino al 23 dicembre, termine che si dovrà intendere, precisa lo stesso, come definitiva. «Poiché a tutt’oggi non risultano, agli atti di questo ufficio, comunicazioni di codesto ente (Roma Capitale) relative all’approvazione del bilancio di previsione 2013, si assegna l’ulteriore termine massimo di venti giorni, decorrenti dalla ricezione della presente nota, per procedere al prescritto adempimento- si legge nella nota di Pecoraro- Si rappresenta inoltre che in caso di decorso infruttuoso di tale termine e di persistente inadempimento, la normativa vigente prevede l’intervento sostitutivo con la nomina di un commissario ad acta e con conseguente inizio della procedura per lo scioglimento ». Dopo che lunedi le opposizioni avevano chiesto lo stallo della discussione proprio per la mancanza della proroga prefettizia, adesso il Campidoglio spera di portare avanti la discussione e trovare un accordo che permetta l’approvazione della manovra finanziaria e scongiuri così il rischio commissariamento.