Justin Gatlin concede il bis al Golden Gala di Roma. Di fronte ai quasi 40mila dell’Olimpico, lo statunitense vince con 9.91 davanti al giamaicano Carter e al britannico Gemili. Gara stellare come nelle attese nel salto in alto maschile, con la vittoria a 2.41 del qatariota Barshim davanti all’ucraino Bondarenko, con il record del mondo (2.45) che rimane intatto, ma il giovane sembra davvero vicino al colpaccio. “Grande atmosfera e accoglienza a Roma – dice Barshim – il record è molto vicino ma non è facile. Ma qui ho capito che posso farcela e spero presto”. Nei 100 metri femminili invece vittoria per l’americana Bowie, mentre solo ottava l’olimpionica giamaicana Fraser-Pryce. Azzurri in chiaroscuro, con il solo Benedetti a mettersi in luce con un ottimo terzo posto negli 800 metri dietro al marocchino Belhanbel e al polacco Lewandowski. Nel salto triplo ai piedi del podio Fabrizio Donato (16.89) nella gara vinta dall’americano Claye (17.14) davanti al connazionale Taylor (17.11), mentre settimo con 16.84 Daniele Greco. Rientro dopo un lungo periodo di assenza per Andrew Howe, settimo nei 200 metri. Nei 100 ostacoli, miglior tempo stagionale per la statunitense Rollison, mentre brutta caduta ma per fortuna senza conseguenze per Marzia Caravelli. Nei 400 metri donne, successo annunciato per la giamaicana Spencer, con l’azzurra Pedroso solo ottava. Spettacolo anche nei 1500 metri maschili, con la vittoria di Kiplagat (Kenia) davanti a Souleiman e al connazionale Kiprop.
Roma, 5 giugno