“L’intervento complessivo supera nel triennio le 3.000 abitazioni, insomma un numero non sufficiente a risolvere tutti i problemi dell’emergenza abitativa di Roma ma certamente un grande passo avanti che la nostra amministrazione vuole fare per aiutare le fasce sociali più deboli. Diamo una risposta a chi ha diritto ad avere una casa dignitosa”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino durante un sopralluogo tra il nuovo housing sociale nella periferia est di Roma. Dal Campidoglio spiegano che i 3 mila nuovi alloggi in questione sono solo quelli realizzati insieme a Cassa Depositi e Prestiti, in totale tutto il programma di social housing che si sta mettendo in campo prevede 8 mila nuovi alloggi complessivi, di cui 5 mila entro il 2018.
“Nel negoziare questo tipo di interventi abbiamo avuto l’aiuto della cassa depositi e prestiti che, proprio perché gli affitti saranno mantenuti così bassi e altre case proprio cedute come alloggi popolari a chi ha meno reddito, ha prestato agli imprenditori dei soldi ad un costo molto basso”, ha spiegato Marino.