La Roma deve inchinarsi alla Juventus. A Torino la squadra di Allegri centra l’undicesima vittoria di fila e si mantiene in scia al Napoli in chiave scudetto. Decisiva la rete del solito Dybala al 32′ della ripresa dopo una partita bloccata, con poche emozioni. Spalletti riesce ad imbrigliare la manovra dei bianconeri, ma davanti i giallorossi sono quasi del tutto nulli. Anche dopo la rete, nessuna reazione. Serve davvero un cambio di rotta, perché ora il terzo posto è distante sei punti e da dietro le altre rimontano pericolosamente.
Allegri opta per il solito e collaudato 3-5-2 con Barzagli che torna in difesa, mentre davanti confermata la coppia Dybala-Mandzukic. Spalletti usa un modulo speculare con De Rossi arretrato accanto a Rudiger e Manolas, mentre davanti Dzeko supportato da Salah e Nainggolan. Roma molto bloccata dietro, con i bianconeri a fare pressing nella metà campo avversaria, cercando qualche spazio. Subito però emerge il nervosismo, con De Rossi e Rudiger ammoniti dopo pochi minuti. Ci provano senza successo Bonucci e Dybala, ma l’incontro stenta a decollare. Al 19′ altra opportunità per Dybala, imbeccato in avanti, stop sontuoso e pallonetto che si stampa sulla traversa, ma il gioco era fermo per fuorigioco. AL 23′ occasione per Evra, che dopo un tiro ribattuto prova ancora con il sinistro che si spegne sul fondo. La Juventus gioca a memoria, trova pochi varchi avanti, ma riesce a liberare spesso l’uomo tra le linee, mancando però di sfruttare l’occasione. La Roma invece comincia a vedersi solo nel finale, quando prova a velocizzare la propria manovra. Uniche occasioni per i giallorossi un tiro di Florenzi dal limite, bloccato da Buffon e un tentativo da posizione defilata sempre di Florenzi, sparato in curva. Ma per il resto la partita è molto, troppo bloccata.
Nel secondo tempo si continua sullo stesso spartito. Addirittura la prima conclusione arriva al 20′ con Nainggolan che dal limite si vede alzato un tiro in angolo da Pogba. Quattro minjuti dopo è Evra da buona posizione a centrare Szczesny. Partita troppo bloccata, che si può smuovere solo con qualche colpo di genio. Allegri manda dentro per questo Cuadrado, per inventare qualcosa davanti, mentre Spalletti toglie Vainqueur e mette Keita. Ma al 32′ ecco il colpo: contropiede bianconero, Dybala servito in area incrocia il sinistro e batte Szczesny per la sua 12esima rete con la maglia bianconera. Spalletti prova a correre ai ripari rimettendo De Rossi a centrocampo e passando a 4 in difesa. La scossa arriva subito, con Dzeko che segna ma l’arbitro aveva fischiato fallo su Barzagli. Ma è solo un fuoco di paglia, perché la manovra è poco ragionata e lenta. Evra a 4′ dalla fine ci riprova, ma il tiro è debole. Unico squillo della Roma al 44′ su una punizione dal limite di Pjanic deviata. Juve che tiene il ritmo del Napoli, Roma sempre più lontana, quinta e a sei punti dal terzo posto.
Da valutare una frase rivolta a Mandzukic da De Rossi. Le immagini sembrano dire che il giallorosso pronunci la frase: “muto, zingaro di m….”, ma non è del tutto chiaro. Qualora fosse così, sarebbe l’ennesima (giusta) telenovela dopo quella Sarri-Mancini.
JUVENTUS-ROMA 1-0
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (21′ st Cuadrado), Khedira, Marchisio, Pogba, Evra; Mandzukic, Dybala (39′ st Morata). A disp.: Neto, Audero, Rugani, Caceres, Alex Sandro, Padoin, Sturaro, Asamoah, Hernanes, Zaza. All.: Allegri
Roma (3-4-2-1): Szczesny; Manolas, De Rossi, Rüdiger; Florenzi (48′ st Torosidis), Pjanic, Vainqueur (26′ st Keita), Digne; Nainggolan, Salah (45′ st Sadiq); Dzeko. A disp.: De Sanctis, Lobont, Emerson, Castan, Gyomber, Iago Falque, Totti. All.: Spalletti
Arbitro: Banti
Marcatori: 32′ st Dybala
Ammoniti: Mandzukic, Evra (J); De Rossi, Rudiger, Pjanic, Nainggolan (R)