Roma, si svegliano Salah e Dzeko: schiaffo al Palermo

La Roma non smette di vincere. All’Olimpico battuto il Palermo con un sonoro 5-0 in una serata dove il caso Totti sembrava aver rovinato l’atmosfera di ritrovato ottimismo. Tanti i cori in favore del capitano, comunque in tribuna (e prima negli spogliatoi a salutare i compagni), in campo una squadra, quella di Spalletti, che gioca ora con più convinzione e può sorridere per aver ritrovato i gol di Salah ma soprattutto di Dzeko, che prima si divora una rete clamorosa per poi mettere a segno una doppietta. Ma anche Kevin Strootman, che dopo un calvario infinito torna a calcare l’erba dell’Olimpico e manda in visibilio il pubblico. Corsa al terzo posto sempre più interessante e giallorossi che sembrano quelli più in palla ora.

Spalletti conferma la coppia Dzeko-Salah davanti, supportati da Pjanic. Torna Maicon come terzino destro, mentre a centrocampo ci sono Florenzi, Nainggolan e Keita. Iachini, al suo rientro, opta per il 3-5-2, con il giovane Alastra in porta e l’altro baby Pezzella sulla sinistra. Ritmo bassi per almeno 15 minuti, con i rosanero che chiudono bene gli spazi e giallorossi che faticano a giocare in velocità, anzi mostrando anche qualche errore di manovra. Floenzi al 2′ in area colpisce malissimo il pallone, che finisce sul fondo, poi, per vedere un’altra azione bisogna aspettare il 26′, quando Vazquez in area colpisce Nainggolan, ma l’arbitro addirittura concede il fallo al capitano del Palermo. Due minuti più tardi la prima palla gol per la Roma: Maicon centra rasoterra, Dzeko ad un metro dalla linea con la porta spalancata colpisce malissimo di sinistro riuscendo a spedire fuori il pallone, tra lo stupore del pubblico che rumoreggia. Il bosniaco però un minuto più tardi si prende la rivincita: cross in area, stop e destro che fulmina Alastra. La Roma prende coraggio e spinge per trovare il raddoppio. Al 35′ ci prova Salah ma il tiro è alto, poi allo scadere su punizione dal limite Pjanic coglie il palo, ma in generale non è che i giallorossi riescano a creare azioni particolari da gol.

Nella ripresa la Roma preme subito e dopo 2′ sfiora il bis con Maicon, il cui destro al volo finisce alto di poco. Ma in 10′ i giallorossi chiudono la pratica. Al 7′ ci pensa Keita al raddoppio sugli sviluppi di un corner, stoppando in area e anticipando l’intervento dei difensori con la punta del destro. Poi è Salah a cominciare il suo show: prima al 15′ raccoglie un assist di Dzeko e infila con il sinistro Alastra, poi due minuti dopo in contropiede controlla male di petto, evita l’intervento del portiere e dalla linea di fondo si inventa un sinistro a giro impossibile che entra in rete. I ritmi si abbassano ovviamente ma la Roma è padrona del gioco. C’è il tempo per vedere il ritorno in Serie A di Strootman dopo oltre 390 giorni dall’ultima partita e la doppietta di Dzeko, che al 44′ raccoglie di testa un cross dalla sinistra di Perotti, appena entrato. Vittoria meritata della Roma che si porta a 50 punti e continua la corsa al terzo posto.

ROMA-PALERMO 5-0
Roma (4-3-2-1): Szczesny; Maicon (33′ st Strootman), Manolas, Rüdiger, Digne; Pjanic (27′ st Iago Falque), Nainggolan, Keita; Salah (41′ st Perotti), Florenzi; Dzeko. A disp.: De Sanctis, Zukanovic, Castan, Vainqueur, Uçan, El Shaarawy. All.: Spalletti
Palermo (3-5-2): Alastra; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hiljemark, Brugman (12′ st Trajkovski), Jajalo, Pezzella; Vazquez (27′ st Maresca), Gilardino (27′ st Djurdjevic). A disp.: Posevac, Vitiello, Cristante, Rispoli, Chochev, Cionek, Balogh, Quaison, Bentivegna. All.: Iachini
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 30′ Dzeko, 7′ st Keita, 15′ st Salah, 17′ st Salah, 44′ st Dzeko
Ammoniti: Struna (P)