La Roma supera il ko con la Fiorentina e all’Olimpico si riprende i tre punti. Crotone battuto 4-0 in una gara senza storia, quello che serviva dopo prestazioni non eccelse, soprattutto dal punto di vista del carattere e della condizione atletica.
Spalletti lancia dall’inizio per la prima volta dal suo ritorno a Roma Totti, mentre lascia fuori Perotti, De Rossi e Nainggolan. E parte forte la squadra giallorossa, che dopo 52″ prova a colpire con Florenzi, che spara alto con il destro dopo un angolo di Totti. Si gioca subito solo nella metà campo dei calabresi: al 5′ Paredes avanza indisturbato sulla trequarti e innesca Dzeko, il sinistro del bosniaco finisce sul palo esterno. Al 12′ ci prova lo stesso capitano ma il tiro è deviato in angolo. Dopo 15′ in pressing, la Roma molla un pò ed ecco il tiro facile per Szczesny di Palladino. Ma i padroni di casa passano al 26′: Florenzi aggira Ceccherini appena entrato in area, il cross basso viene raccolto da El Shaarawy che di prima intenzione con il piatto destro batte Cordaz, con l’aiuto di una deviazione di Claiton. Il Crotone prova a reagire, ma Palladino calcia fuori da ottima posizione su cross di Sampirisi poco dopo il vantaggio giallorosso. Ma è solo un’illusione, perché al 37′ arriva il raddoppio: Totti serve Salah, che chiede e ottiene il triangolo da El Shaarawy e con un sinistro sotto la traversa insacca. Nel finale sublime ancora Totti, che stoppa di tacco e serve d’esterno in area Dzeko, che di testa chiama Cordaz alla parata in tuffo. E all’ultimo minuto ancora El Shaarawy su sponda del bosniaco a sfiorare con il sinistro la doppietta.
Il Crotone nella ripresa prova a scendere con un altro piglio, ma al 3′ la Roma passa ancora: Totti innesca di prima Dzeko, che con un pallonetto da fuori area batte il portiere in uscita. E il bosniaco trova il bis poco dopo, al 9′: sempre Totti di prima servire Salah, che parte in contropiede e serve in area Dzeko che insacca da pochi passi. Al 14′ Russo concede un rigore al Crotone dopo un contatto tra Florenzi e Falcinelli, ma Palladino si fa parare la conclusione di destro da Szczesny. Tra il 17′ e il 18′ Totti ci prova a mettere a segno la rete numero 250 in A, ma manca la porta. La squadra di Spalletti molla e il Crotone prova ad uscire fuori, ma non è fortunato. Al 33′ con un destro dai 20 metri palo di Salzano, poi nel finale doppia occasione per Capezzi, segno che dietro la Roma ancora deve rivedere qualcosa. In mezzo una opportunità per Juan Jesus, appena entrato, che manda fuori un buon colpo di testa. Finisce qui, Roma a 10 punti in classifica a -2 dalla Juve e -1 dal Napoli.
ROMA-CROTONE 4-0
Roma (4-2-3-1): Szczesny 7; Florenzi 6,5 (35′ st Emerson sv), Manolas 6,5 (27′ st Jesus 6), Fazio 6,5, Bruno Peres 7; Paredes 6,5, Strootman 6,5; Salah 8 (22′ st Iturbe 6), Totti 7,5, El Shaarawy 7,5; Dzeko 7,5. A disp.: Alisson, Lobont, Seck, Gerson, De Rossi, Nainggolan, Perotti. All.: Spalletti 7
Crotone (4-5-1): Cordaz 6; Sampirisi 5 (15′ st Martella 6), Dos Santos 5, Ferrari 5, Ceccherini 4,5; Rohden 5 (1′ st Nalini 5,5), Capezzi 6, Crisetig 5, Salzano 5,5, Palladino 6 (21′ st Stoian 5,5); Falcinelli 5,5. A disp.: Cojocaru, Festa, Cuomo, Barberis, Trotta, Dussene, Simy. All.: Nicola 5
Arbitro: Russo
Marcatori: 26′ El Shaarawy, 37′ Salah, 3′ e 12′ st Dzeko
Ammoniti: Nalini (C)
Note: Al 15′ Szczesny para un rigore a Palladino
Roma (4-2-3-1): Szczesny 7; Florenzi 6,5 (35′ st Emerson sv), Manolas 6,5 (27′ st Jesus 6), Fazio 6,5, Bruno Peres 7; Paredes 6,5, Strootman 6,5; Salah 8 (22′ st Iturbe 6), Totti 7,5, El Shaarawy 7,5; Dzeko 7,5. A disp.: Alisson, Lobont, Seck, Gerson, De Rossi, Nainggolan, Perotti. All.: Spalletti 7
Crotone (4-5-1): Cordaz 6; Sampirisi 5 (15′ st Martella 6), Dos Santos 5, Ferrari 5, Ceccherini 4,5; Rohden 5 (1′ st Nalini 5,5), Capezzi 6, Crisetig 5, Salzano 5,5, Palladino 6 (21′ st Stoian 5,5); Falcinelli 5,5. A disp.: Cojocaru, Festa, Cuomo, Barberis, Trotta, Dussene, Simy. All.: Nicola 5
Arbitro: Russo
Marcatori: 26′ El Shaarawy, 37′ Salah, 3′ e 12′ st Dzeko
Ammoniti: Nalini (C)
Note: Al 15′ Szczesny para un rigore a Palladino