La Roma non permette di festeggiare in casa sua. La Juventus, vicinissima comunque al sesto storico scudetto di fila, perde 3-1 all’Olimpico e mastica amaro. Lemina illude, poi ci pensano De Rossi, El Shaarawy e Nainggolan a strozzare la gioia bianconera in gola ai tanti tifosi accorsi nella Capitale. Per la Roma vittoria meritata e Napoli sempre a -2.
Spalletti recupera Nainggolan e lo lancia dal primo minuto insieme a Perotti, che è l’unica punta. Allegri a sorpresa lascia in panchina Dybala e opta per il 4-3-3 con Lemina e Sturaro accanto all’ex Pjanic, davanti Cuadrado e Mandzukic insieme a Higuain. Partita subito viva, con la Roma che prova a proiettarsi in avanti, ma è la Juve piano piano a conquistare campo. Al 7′ bianconeri vicino al gol con Asamoah, che dal limite con il sinistro colpisce il palo. Ma al 21′ passano in vantaggio: splendido lancio di Sturaro, Higuain si smarca in area di rigore e appoggia per Lemina che a porta vuota trova il gol col piatto destro. Roma che pare momentaneamente subire il colpo, Higuain due minuti dopo prova la conclusione ma stavolta Szczesny blocca in presa bassa.
Ma al 25′ la Roma si sveglia e trova il pareggio: colpo di testa di Manolas in area sugli sviluppi di un corner di Paredes, Buffon respinge e De Rossi al secondo tentativo col piatto destro trova la rete. I giallorossi sono galvanizzati e ci provano poco dopo sempre con il capitano, ma stavolta il tiro finisce alto. I ritmi si abbassano, la Roma prova a fare la partita ma non ne scaturiscono vere occasioni: ci provano Paredes e Higuain dalla distanza ma senza successo. Al 42′ l’opportunità più ghiotta per i padroni di casa: cross di Nainggolan, Salah si smarca tra Bonucci e Benatia e prova il colpo di testa, ma Buffon blocca il pallone senza problemi. Poco dopo è El Shaarawy a tentare il tiro a giro, ma il capitano bianconero la tiene bene.
Nella ripresa Roma che parte molto cattiva, con due gialli rimediati da Fazio e De Rossi, alla ricerca della rete del vantaggio. E all’11’ la trova: El Shaarawy dal vertice sinistro dell’area bianconera tenta il tiro basso, la deviazione di Lichsteiner dà alla palla una traiettoria a giro imprendibile per Buffon. Allegri prova a cambiare le cose inserendo Dani Alves, ma la Roma al 20′ passa ancora: uno due tra Nainggolan e Salah, il belga in area fulmina con un destro a fil di palo Buffon e l’Olimpico esplode.
I due tecnici allora cominciano a studiarsi, il bianconero inserisce anche Dybala, mentre il toscano tenta la carta Grenier al posto di Perotti. Al 29′ opportunità per la Juventus: cross di Mandzukic dalla sinistra, Dybala in tuffo colpisce di testa ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Spalletti si chiude, inserendo Juan Jesus e togliendo Nainggolan. Ultime fasi di gioco di lotta per la Roma, con Totti che entra proprio nel finale e vede l’ultima occasione per la Juve firmata Higuain, ma ancora una volta Szczesny si oppone. Vittoria meritata e Napoli a distanza.
ROMA-JUVENTUS 3-1
Roma (4-3-3): Szczesny; Rüdiger, Manolas, Fazio, Emerson; Paredes, De Rossi, Nainggolan (33′ st Juan Jesus); Salah (48′ st Totti), Perotti (25′ st Grenier), El Shaarawy. A disp.: Lobont, Alisson, Peres, Mario Rui, Vermaelen, Gerson. All.: Spalletti
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner (19′ st Dani Alves), Bonucci, Benatia, Asamoah; Sturaro (24′ st Dybala), Pjanic, Lemina; Cuadrado (32′ st Marchisio), Higuain, Mandzukic. A disp.: Neto, Audero, Mattiello, Barzagli, Chiellini, Mandragora, Alex Sandro, Rincon. All.: Allegri
Arbitro: Banti
Marcatori: 21′ Lemina (J), 25′ De Rossi (R), 11′ st El Shaarawy (R), 20′ Nainggolan (R)
Ammoniti: Fazio, De Rossi, Paredes (R); Benatia, Higuain (J)