Da *giovedì 27 luglio* prende il via la sesta edizione dell’Anfiteatro
Festival, a cura dell’Assessorato alla Cultura, Turismo e Spettacolo del
Comune di Albano Laziale e dell’Associazione Europa Musica, patrocinato
dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e inserito all’interno
del calendario “L’estate della Regione Lazio”.
La serata di apertura sarà affidata a Nello Salza, la “tromba del cinema
italiano”, accompagnato dal Complesso Bandistico Comunale Città di
Albano Laziale “C. Durante”, diretto dai Maestri Fulvio Creux e Andrea
Durante. A seguire, la splendida cornice dell’Anfiteatro Severiano
ospiterà il comico Antonio Giuliani con lo show “Peace” (29 luglio); il
“Rigoletto” di Giuseppe Verdi (30 luglio); il musical di Luigi Magni “I
7 Re di Roma” (3 agosto); i canti, le danze e le musiche di Algeciras (4
agosto); l’inconfondibile voce della cantante lirica Katia Ricciarelli
in “Ti canto d’Amore” (5 agosto). E ancora: la “Tosca” di Giacomo
Puccini (6 agosto); il comico Max Giusti nello spettacolo “Cattivissimo
Max” (10 agosto); il musical show dell’Accademia Internazionale del
Musical (11 agosto); il tribute show “Beatlestory” dedicato alla
leggendaria band di Liverpool (12 agosto); la musica popolare del centro
sud con l’esibizione “Le tre meno un quarto”. La rassegna si concluderà,
come di consueto, nella serata di Ferragosto quando la Compagnia
Nazionale di Danza R. Paganini metterà in scena “Il Lago dei Cigni”.
Dopo il successo delle passate edizioni, mercoledì 19 luglio, tornerà
anche la serata di osservazione astronomica con il planetario digitale a
cura dell’Associazione Tuscolana di Astronomia.
Sulla manifestazione è intervenuto il Sindaco *Nicola Marini*: «Come le
scorse edizioni, abbiamo proposto un programma caratterizzato dalla
presenza di artisti di alto livello. Un’edizione che offre una grande
varietà di spettacoli: dalla musica classica e moderna, al teatro, al
balletto, all’opera. Anfiteatro Festival rappresenti uno dei capisaldi
della programmazione culturale della Città di Albano Laziale e di tutto
il territorio dei Castelli Romani. L’obiettivo è quello di replicare il
successo di critica e di pubblico delle scorse edizioni».