Liliana Resinovich, per l’amico Sterpin non c’era un terzo uomo: “La borsa portata a casa dal killer”
Secondo Claudio Sterpin, amico di vecchia data di Liliana Resinovich, il giorno della scomparsa la 63enne aveva con sé borsa e cellulare. I suoi effetti personali sarebbero stati portati a casa dall’assassino. “Escludo l’esistenza di un terzo uomo, me lo avrebbe detto”
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Secondo Claudio Sterpin, amico di vecchia data di Liliana Resinovich, il giorno della scomparsa la 63enne aveva con sé borsa e cellulare. I suoi effetti personali sarebbero stati portati a casa dall’assassino. “Escludo l’esistenza di un terzo uomo, me lo avrebbe detto”
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