La squalifica per 9 giornate in Nazionale, con conseguente addio ai Mondiali, e di 4 mesi da tutte le manifestazioni, inflitta all’uruguaiano Luis Suarez, non è andata giù non solo ai compagni di squadra ma anche al presidente del Paese, José Mujica. “Gli italiani sono provocatori – ha dichiarato ai microfoni di De Zurda -, stavolta si è passato il limite”.
“Si vedono di continuo falli e gesti ben più gravi – continua Mujica – La Fifa usa due pesi e due misure: si permette di trattarci con i piedi solo perché siamo un Paese piccolo e contiamo poco”. Alle parole di Mujica fanno eco quelle dell’ex idolo Enzo Francescoli, secondo il quale “la decisione della Fifa è pura follia in quanto Suarez non ha ammazzato nessuno”.
Intanto ieri sera accoglienza da eroe per in Uruguay: migliaia di tifosi che hanno invaso lo scalo di Montevideo in attesa del rientro del “Pistolero”.
Roma, 27 giugno