New York, 13 novembre – Un dipinto da oltre 140 milioni di dollari. A questa cifra record è stato battuto all’asta il trittico “Three Studies of Lucian Freud”, diventando il quadro più caro della storia. Dunque, Francis Bacon batte “L’Urlo” di Edvard Munch. Partendo da una base di 85 milioni di dollari, l’asta indetta a New York da Christie’s ha visto superare il record precedentemente stabilito dal dipinto dell’artista norvegese, venduto lo scorso maggio nel corso di un’asta di Sotheby’s per 119,9 milioni di dollari. Per il trittico di Bacon si è arrivati alla cifra stratosferica di 142,4 milioni di dollari (oltre 106 milioni di euro).
L’opera raffigura il pittore britannico Lucian Freud, nipote del padre della psicanalisi e collega di Bacon. Si tratta di un’opera “intima”: difatti, i due erano soliti ritrarsi reciprocamente. Essa è composta da tre quadri dall’altezza di due metri per un metro di larghezza ed in essi è raffigurato anche Sigmund Freud, seppur con il volto visibilmente deformato. Per aggiudicarsi l’opera, datata 1969, si sono dati battaglia numerosi collezionisti, anche se Christie’s non ha voluto rivelare il nome del facoltoso acquirente che si è aggiudicato il trittico.