Roma, 3 gennaio- Un 37 enne bruno, di bell’aspetto entra in un bar a Salem, negli Stati Uniti e si siede ad un tavolo senza ordinare nulla. Quando la barista si avvicina per chiedere cosa può portargli si accorge che l’uomo si sta masturbando. Lo invita a smettere o chiamerà la polizia, ma lui la ignora. La ragazza chiama le forze dell’ordine, il primo ad arrivare sul posto è il vice sceriffo Peter Walker, che trova il 37enne in bagno mentre continua nel suo atto erotico. Cerca di arrestarlo, ma l’uomo non collabora, anche il taser su di lui non ha effetto, così Walker chiama rinforzi. Nel bar arrivano 15 poliziotti che, con difficoltà, riescono ad arrestare il giovane. Solo alcune ore dopo il 37enne ammetterà di aver assunto metanfetamine, ma di non ricordare nulla riguardo alla masturbazione. Portato in ospedale per accertamenti, verrà processato per atti osceni, furto di servizi e resistenza all’arresto.