Roma, 29 novembre – In merito all’arresto dei centocinquanta tifosi laziali, accusati del lancio di lacrimogeni ed oggetti nei confronti delle forze dell’ordine a Varsavia, il consigliere del V Municipio di Roma Capitale, Luca Arioli, esprime solidarietà nei confronti dei sostenitori: «Indipendentemente da Roma o Lazio, esprimo solidarietà ai tifosi della Lazio, arrestati in Polonia a Varsavia, trattati quasi da criminali sotto il Terzo Reich. Ammanettati con le mani dietro la schiena, ammassati l’uno sull’altro, seduti a terra con temperature freddissime. Molti di loro li sento particolarmente vicini poiché residenti nel V Municipio di Roma».
«Se fossimo stati noi a trattare i Polacchi in questo modo – conclude Arioli – già sappiamo come ci avrebbero apostrofato».