E’ un fiume in piena Luciano Spalletti dopo la vittoria per 4-1 della Roma sul Milan.”Mi dispiace di tutto questo. Se tornassi indietro non verrei mai a allenare la Roma. C’è da dare il merito alla squadra. Sono stato offeso prima e dopo aver fatto entrare Totti 5 minuti. A Palermo il mal di schiena, e poi Chivu. C’è da vincere le partite“, dice il tecnico a Sky Sport.
Poi torna a parlare della partita e del caso Totti, non fatto entrare a San Siro per tributargli il giusto applauso: “Abbiamo buone qualità e il risultato andava chiuso prima. Se non fai il terzo gol dopo quello di Pasalic, io ho dei dubbi che la partita si porti fino in fondo, per come funziona qui in Italia. Con stasera arriviamo a non so quante partite vinte consecutivamente fuori casa. Secondo me abbiamo fatto grandi numeri, non sempre abbiamo giocato bene. Abbiamo perso partite fondamentali che faranno male, sono ragazzi seri che hanno lavorato nella maniera giusta. Quando alleni una squadra forte devi dire le cose in faccia, però poi rischi di andare in difficoltà quando prendi dei gol del genere. Non è mai una partita chiusa, per cui fai un ragionamento che in 5 minuti cosa poteva dare? Se avessi saputo del rigore l’avrei messo. La fatica c’è stata, abbiamo dovuto rincorrere, ho scelto così. Mi dispiace“.
E ritorna anche sul concetto espresso all’inizio: “Non sarei mai tornato? Non conta niente cosa ho deciso, però è un continuo. Ti aspettano a casa, lo striscione contro, a Trigoria ho aiutato anche ad attaccarlo. Non so come fare. Francesco ha ancora una grande qualità, lo dimostra in allenamento, però poi potevo fare altre scelte“.
A Premium Sport poi precisa: “Il mancato ingresso di Totti? Basta mettersi d’accordo e la formazione si fa con una cooperativa, si fanno le votazioni e metto in anche Totti, mettiamoci d’accordo (ride). La squadra aveva rincorso e dato un po’, abbiamo fatto la scelta di El Shaarawy perché mi serviva di fare gol, sul 2-0 non sono mai tranquillo, ho visto partite in cui noi abbiamo preso due gol in pochi minuti, la squadra aveva corso, era un po’ affaticato. Mi dispiace, non so che dire. Quando dite che metto Totti gli ultimi 5′ dite che lo prendo per culo. Anche io rispondo a voi in maniera tranquilla, mi dicono che non va bene metterlo per 5′, loro avevano messo gli attaccanti, ci stavano assaltando. Avete ragione voi probabilmente, ho preso offese anche se l’ho messo per 7′, ho preso offese durante la partita. Datemi la gestione di Totti, l’anno scorso lui è stato bravissimo perché ha sfruttato quei momenti che gli concedevo, io non so cosa fare. La società deve restare viva per questa possibilità di arrivare secondo. Mi dispiace“.