La Roma è in crisi. Dopo i ko con Lazio e Napoli, sconfitta anche in Europa League nell’andata degli ottavi di finale. 4-2 per l’Olympique Lione e altro obiettivo compromesso per gli uomini di Spalletti, che vanno sotto dopo pochi minuti ma chiudono avanti la prima frazione grazie a Salah e Fazio. Nella ripresa il crollo, complice una squadra sulle gambe. E con il morale a terra. Chissà ora come vede il suo futuro Spalletti a Roma…
Spalletti conferma Alisson in porta, trio difensivo Manolas-Fazio-Juan Jesus, Bruno Peres ed Emerson sulle fasce e Dzeko punta centrale supportato da Nainggolan-Salah. Al 5′ prima palla gol per i giallorossi, con palla sulla trequarti per Nainggolan che carica il destro ma Lopes respinge come può. Poco dopo assist di Dzeko per Salah in area ma l’egiziano spreca mandando alto. Buon inizio però che non premia la Roma, che va sotto alla prima occasione avversaria all’8′: punizione dalla destra, spizzata di testa di Rafael in favore di Diakhaby che da due passi appoggia in rete. La Roma sbanda per un attimo e al 12′ rischia di subire la seconda rete ma Valbuena viene murato in area. Ma i giallorossi tornano a macinare gioco: al 15′ Bruno Peres imbuca per Salah che mette il cross in favore di Dzeko che di testa manda alto, ma al 20′ ecco il pareggio: errore di Diakhaby che scivola sul più bello, Salah s’invola verso la porta e infila Lopes in uscita. Brava la squadra di Spalletti a mantenere la calma e rimettere la gara sui binari, ma non si accontenta. Al 31′ buon contropiede con Strootman, il cui tiro però viene murato, ma due minuti dopo arriva il vantaggio: passaggio di Nainggolan a liberare De Rossi sulla destra, cross in mezzo del capitano giallorosso che trova lo stacco perfetto di Fazio che di testa non lascia scampo a Lopes. Poi gioco molto spezzettato, con il Lione però che non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Alisson.
Nella ripresa però è un altro Lione e la Roma fatica a trovare i ritmi. Al 3′ scambio nello stretto tra Lacazette e Tolisso che si libera e colpisce a rete trafiggendo Alisson. Giallorossi che provano ad agire in contropiede ma sbagliano spesso l’ultimo passaggio, vedi al 5′ Nainggolan che preferisce Salah a Dzeko e compromette tutto. Dietro la Roma comincia a ballare, complice anche la stanchezza. Alisson è decisivo al 20′ quando smanaccia un tiro deviato e poi al 25′ prima su Lacazette e poi su Valbuena. Ma al 29′ arriva il sorpasso dei padroni di casa: Fekir dribbla mezza difesa con un rientro sul sinistro, tiro a giro su cui il portiere brasiliano nulla può. La Roma boccheggia e si fa vedere solo di rado davanti. Spalletti poi tarda i cambi (dentro Paredes e Perotti) e anzi nel recupero subisce anche il 4-2 con una sassata da fuori di Lacazette. E ora si mette male, in tutti i sensi.
LIONE-ROMA 4-2
Lione (4-3-3): Lopes; Rafael (1′ st Jallet), Mammana (26′ st Fekir), Diakhaby, Morel; Tolisso, Gonalons, Tousart; Ghezzal (31′ st Cornet), Lacazette, Valbuena.
A disp.: Gorgelin, Yanga-Mbiwa, Darder, Ferri. All.: Genesio
Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Juan Jesus; Bruno Peres, De Rossi (37′ st Paredes), Strootman, Emerson; Salah, Nainggolan (40′ st Perotti); Dzeko.
A disp.: Szczesny, Vermaelen, Mario Rui, El Shaarawy, Totti. All.: Spalletti
Arbitro: Taylor (Inghilterra)
Marcatori: 8′ Diakhaby (L), 20′ Salah (R), 33′ Fazio (R), 2′ st Tolisso (L), 29′ st Fekir (L), 47′ st Lacazette (L)
Ammoniti: Emerson (R); Tousart (L)